Per la prima volta in Italia una retrospettiva su uno dei più grandi artisti giapponesi di ogni tempo, in mostra al Museo del Corso, promossa dalla Fondazione Roma e prodotta in collaborazione con Arthemisia a cura di Gian Carlo Calza, con il coordinamento scientifico di The International Hokusai Research Centre.
L'esposizione ripercorre tutta l’opera di Hiroshige e tutti i temi a lui cari: la natura, gli animali, i paesaggi, i viaggi. Il suo punto di massima espressione artistica è raggiunto dalla rappresentazione della natura, tanto da essere chiamato “Il Maestro della natura”.
La mostra è divisa in cinque sezioni, costituenda la più ampia e completa retrospettiva dell'artista nipponico mai realizzata al mondo.
La prima sezione, Il mondo della natura, raggruppa stampe che sono dei capolavori di rappresentazione di elementi della natura; piante e fiori, uccelli, pesci e altri animali, elementi della vita cosmica con cui l’uomo deve mantenersi in armonia. La seconda, Cartoline dalle province, è dedicata a opere in cui sono rappresentate le più significative località del Sol Levante. La via per Kyoto, terza sezione della mostra è dedicata alle due grandi vie che collegavano la capitale imperiale di Kyoto a quella amministrativa di (Tokyo) Edo. In questa sezione è contenuta l’opera Cinquantatré stazioni di posta del Tokaido, universalmente considerato il capolavoro di Hiroshige. Nella quarta, Nel cuore di Tokyo, è rappresentato il vedutismo di Edo, la “capitale orientale”, l’attuale Tokyo dove risiedeva lo sh_gun, il capo militare e politico del Giappone. Un centinaio e più di luoghi che gli abitanti e i visitatori frequentavano costantemente. Una sezione a parte, Il vedutismo di Hiroshige nella prima fotografia giapponese, testimonia l’influsso che il maestro ebbe sul nuovo mezzo visivo, e sull’immaginario dei primi fotografi.
Per tutti i giovani visitatori è a disposizione gratuitamente un “Quaderno di viaggio”, da utilizzare durante la visita, i ragazzi potranno cimentarsi negli ideogrammi della scrittura giapponese e divertirsi a riprodurli.
fino al 7 giugno 2009
da martedì a domenica 10.00-20.00
lunedì chiuso, apertura straordinaria:
2 giugno
UPDATE: mostra prorogata fino al 13 settembre