Dopo la mostra Bernini and the Birth of Baroque Portrait Sculpture organizzata dal J. Paul Getty Musem di Los Angeles e dalla National Gallery di Ottawa, anche Firenze rende omaggio all’artista e alle sue eccezionali qualità di ritrattista: con il busto di Costanza Bonarelli, il Museo Nazionale del Bargello possiede infatti la testimonianza più celebre della svolta che il Bernini opera nel genere della ritrattistica scultorea.
La mostra è divisa in due sezioni (che corrispondono alle due sale del museo dedicate allo scultore): Bernini ritrattista, l'esordio e l'ascesa e la sezione dedicata ai "ritratti parlanti" realizzati dall'artista tra il 1630 e il 1640.
In un confronto diretto e affascinante con i busti scolpiti, sono esposte anche opere pittoriche realizzate dai massimi esponenti contemporanei all'artista toscano operanti a Roma, come Rubens, van Dyck, Velazquez, Pietro da Cortona affiancati da due dipinti realizzati dallo stesso Bernini (Ritratto di Urbano VIII e l'Autoritratto degli Uffizi) che ci fanno conoscere le qualità di Bernini ritrattista anche nella pittura.
L'esposizione segue, quindi, un percorso cronologico che inizia con il “Ritratto di Antonio Coppola”, che scolpisce nel 1612 appena quattordicenne, fino ai vertici raggiunti nei tre “ritratti parlanti” – “Scipione Borghese”, “Costanza Bonarelli”, “Thomas Baker” – eseguiti nel quarto decennio del secolo, con cui la mostra si conclude: la chiusura della rassegna è affidata al busto di Costanza Bonarelli del 1637, capolavoro del Bargello e ragione stessa della mostra. Nel ritratto della donna furiosamente amata, Bernini seppe “far carne il marmo”, riuscendo a superare persino la “verità” della pittura, come attesta il confronto con l’intenso e sensuale ritratto di Isabella Brant - prima moglie di Rubens - dipinto dal maestro fiammingo una decina d’anni prima.
La mostra si svolge nell'ambito della rassegna Un anno ad arte: Firenze 2009, sei mostre organizzata dal comune fiorentino con l'Alto patrocinato del Presidente della Repubblica con la sovraintendenza del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
Fino al 12 luglio 2009
da martedì a domenica: 8.15-17.00
1°, 3° e 5° lunedì del mese: 8.15-17.00
chiuso il 2° e 4° lunedì del mese
per info: 055.2654321
Nessun commento:
Posta un commento